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Okay. - ripeté.
Rimase fuori a fumare per quasi un'ora, toccandosi i capelli di tanto in tanto, senza spettinarli ulteriormente, visto che quella era proprio una acconciatura fatta da Sebastian. Nel vero senso della parola.
Finita quella che ricordava essere la sesta sigaretta, getto via il mozzicone e tornò dentro chiudendo il balcone, senza rendersi conto che così facendo la stanza sarebba rimasta completamente al buio. Sbatté infatti innumerevoli volte a qualunque cosa si trovasse nel raggio di due metri, compresa la sua setssa gamba sinistra. Cadde altrettante volte, andando a cozzare contro i mobili nella stanza, fino a sentire, dopo una botta al piede destro e al suo lamento particolarmente acuto, una sensazione umida sotto la pianta del piede.
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Sguizzush! - strillò, sentendo la voce del pesce rosso, cosa che solo lui sentiva, che piangeva per la mancanza d'ossigeno.
Ma al buio, chiaramente, non riusciva a vedere dove fosse il pesce. Solo dopo qualche minuto, tastando, lo trovò e per salvarlo da morte certa, se lo infilò in bocca. Sentì, subito dopo, il pesciolino che si muoveva e dovette faticare molto per non vomitare, né ingoiarlo.